Guadagnuolo nominato commissario: “Il più esaltante incarico della mia vita”

“Il mio nuovo e più esaltante incarico istituzionale e manageriale della mia vita”: così l’ing. Manlio Guadagnuolo, ha commentato la formalizzazione del decreto di nomina a commissario straordinario di Governo della Zes Adriatica, firmato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi in data 26 aprile 2022 e registrato alla Corte dei Conti con prot. 1347 del 27 maggio 2022.

“Con tale incarico – ha sottolineato Guadagnuolo – il Presidente del Consiglio mi conferisce poteri straordinari per creare lo *sviluppo economico e occupazionale (attraverso la nascita e l’implementazione di nuove iniziative imprenditoriali di micro, piccole, medie e grandi imprese, italiane ed estere, nonché il reshoring delle aziende che hanno in passato delocalizzato all’estero), e lo sviluppo infrastrutturale, nel vastissimo territorio della ZES Adriatica Puglia-Molise, che comprende i porti, gli aeroporti, gli interporti, i centri intermodali, le aree retroportuali e le aree industriali e produttive in esso ricadenti”.

Autorizzazione unica (che identifica nel Commissario della ZES l’unico riferimento per gli investitori che vogliano realizzare nuove iniziative imprenditoriali – e che, ove necessario, costituirà anche variante urbanistica), semplificazioni amministrative (abbattimento dei tempi fino al 50%, termini perentori e silenzio assenso) e agevolazioni fiscali per le imprese (valide sull’intero valore dell’investimento, dall’acquisto dei suoli fino alla completa realizzazione degli immobili funzionali allo svolgimento delle attività produttive), nonché funzioni di soggetto attuatore e stazione appaltante per la realizzazione di infrastrutture strategiche (potendo operare, per Legge, anche in deroga al Codice dei Contratti), in attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), saranno le milestones della mia gestione in qualità di Commissario Straordinario della ZES”.