Il 5 settembre lo Sportello Unico Digitale della ZES: nasce la burocrazia amica delle imprese

Il 5 settembre 2022 sarà attivato lo Sportello Unico Digitale della ZES Adriatica Puglia-Molise, al quale piccole, medie e grandi imprese potranno presentare istanza di Autorizzazione Unica per realizzare i propri programmi e progetti di investimento nelle aree ricomprese nella perimetrazione della Zona Economica Speciale Adriatica Puglia-Molise. Nasce, difatti, la burocrazia amica delle imprese, occasione unica e irripetibile:

COMMISSARIO ZES unico interlocutore per le imprese interessate agli investimenti;

AUTORIZZAZIONE UNICA che assorbe e sostituisce tutte le precedenti autorizzazioni, evitando alle imprese gravosi “pellegrinaggi” presso i vari Enti;

TEMPI CERTI, RAPIDI E PIU’ CHE DIMEZZATI, grazie alle semplificazioni amministrative, ai termini perentori, al silenzio assenso e all’Autorizzazione Unica del Commissario ZES, che, ove necessario, costituisce variante urbanistica;

AGEVOLAZIONI FISCALI, quali il credito d’imposta a valere sull’intero valore dell’investimento (compreso l’acquisto del suolo e/o degli immobili eventualmente su di esso esistenti) – pari al 45% per le piccole, 35% per le medie e 25% per le grandi imprese – la riduzione dell’IRES del 50%, i vantaggi derivanti dalla riduzione/azzeramento degli oneri comunali grazie ai kit localizzativi (in corso di definizione tra il Commissario ZES e i Comuni interessati), i contratti di sviluppo, “il pacchetto ZES” in via di programmazione tra il Commissario ZES e le Regioni Puglia e Molise (nell’ambito dei POR 2021-2027).

La ZES Adriatica supera quota 100

Con la presentazione di altre tre istanze di Autorizzazione Unica, la ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise raggiunge e supera quota 100 istanze (sono ad oggi complessivamente 102), in appena nove mesi dall’attivazione dello Sportello Unico Digitale, avvenuta il 5 settembre scorso.

In tale lasso di tempo, le istanze evase positivamente sono, ad oggi, trenta.

Le Autorizzazioni Uniche sono state rilasciate dal Commissario straordinario del Governo, ing. Manlio Guadagnuolo, in meno di 45 giorni, nel pieno rispetto dei tempi previsti dalla legge istitutiva delle zone economiche speciali. In particolare, in Puglia, dal Salento alla Capitanata e passando per i territori della provincia di Brindisi, di Bari e della BAT, un’autorizzazione unica rilasciata nel tempo record di appena sei giorni per un investimento nel settore della logistica di 32 milioni di euro, un’altra di 90 milioni di euro nello stesso settore, oltre ad un’autorizzazione unica di 26 milioni in ambito canale e-commerce, di 33 milioni nel settore dell’economia circolare, nonché quella rilasciata dal Commissario Guadagnuolo in Molise, in favore di una multinazionale americana, per un investimento di 70 milioni di euro nell’area industriale del COSIB di Termoli, per la produzione di pastiglie di freni per auto di gamma medio-alta, con riferimento al quale, l’8 giugno prossimo, è prevista la posa della prima pietra. Tale evento sarà celebrato alla presenza del CEO aziendale e del Console Generale degli Stati Uniti d’America in Italia.

Gli investimenti sono complessivamente dislocati nelle varie aree dei 38 Comuni aventi territori ricadenti nella perimetrazione della ZES Adriatica (27 nella Regione Puglia, tranne la provincia di Taranto, e 11 nel Molise).

“Stiamo dimostrando che, grazie alle ZES, è nata la burocrazia amica delle imprese, che sta suscitando grande interesse e motivazione negli imprenditori per la proposizione di progetti di investimento concreti e di rilevante valore economico e occupazionale sul territorio” – dichiara il Commissario Governativo Guadagnuolo al raggiungimento e superamento dello storico risultato – “L’attrattività della ZES Adriatica si sta moltiplicando a dismisura, merito anche della visione internazionale della nostra mission e alla conseguente visibilità che la nostra ZES sta assumendo a seguito dell’aggiudicazione, lo scorso 3 maggio a Dubai, dell’evento mondiale della World Free Zone Organization, AICE 2024, delle circa 7.000 ZES e Zone Franche di oltre 140 Paesi”.

La ZES Adriatica a Sorrento per il Forum Verso Sud

Il Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise, ing. Manlio Guadagnuolo, ha raggiunto Sorrento, per il Forum Verso Sud organizzato da Ambrosetti. Sono stati presenti:
Raffaele Fitto, Ministro per gli affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR;
Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica;
Nello Musumeci, Ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare.

Oltre al Commissario Guadagnuolo, presenti anche i vertici della sua struttura di supporto: ing. Laura Casanova, dirigente Area Tecnica, il dott. Giuseppe Lonero, responsabile area economica-finanziaria, il dott. Carlo Bosna e la dott.ssa Federica Cirillo, dell’area comunicazione e marketing.

Sussidiarietà e sviluppo sociale: la ZES all’Università Aldo Moro

Mercoledì 17 maggio 2023 alle ore 16.00, il Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise, ing. Manlio Guadagnuolo, interverrà alla presentazione del Rapporto della Fondazione per la Sussidiarietà.

Appuntamento nell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Interverranno: Antonio Decaro, Sindaco di Bari, Sergio Fontana, Presidente Confindustria Puglia, Davide Neve, CEO e Founder Aulab, Vincenzo Papa, Presidente CONSIS, Alberto Sinigallia, Presidente Fondazione Progetto Arca Onlus. Presenta il Rapporto Giorgio Vittadini, Presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, modera Domenico Viola, Docente Uniba.

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Visita dell’Ambasciatore di Danimarca al Commissario del Governo Guadagnuolo

Visita istituzionale dell’Ambasciatore danese Anders Carsten Damsgaard al Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica Puglia-Molise, Manlio Guadagnuolo, negli uffici di Bari della ZES.

I temi trattati sono stati principalmente quelli legati alle opportunità di investimento per le imprese danesi nel territorio della ZES Adriatica, con un focus sugli investimenti nel settore delle energie rinnovabili e delle acque.

Damsgaard è stato accompagnato da una delegazione, di cui ha fatto parte il Console onorario della Danimarca Dott. Giovanni Di Cagno Abbrescia.

Consorzio Nautico Pugliese, tra presente, futuro e ZES

Si è tenuto oggi, a Mola di Bari, il secondo incontro del Consorzio Nautico Pugliese, alla presenza dei 24 consorziati e con l’intervento, quanto mai opportuno, dell’Ing. Manlio Guadagnuolo, Commissario Straordinario del Governo – ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise.

Tantissimi i temi affrontati in un tavolo di lavoro che pone il Consorzio Nautico Pugliese quale motore dello sviluppo economico della Blue Economy, che tutti gli operatori auspicano nellla nostra regioneal servizio di un tutismo nautico sempre più vivo, capace di permettere una crescita e tradurre le attività imprenditoriali del settore.

Ospite di eccellenza della THESI e del Consorzio è stato l’Ingegner Manlio Guadagnolo nella sua veste ufficiale di Commissario Straordinario del Governo per la ZES Adriatica Interregionale Puglia-Molise

In una lucida ed esaustiva introduzione della ZES, suoi compiti e funzioni, Il Commissario ha illustrato tutti gli aspetti più interessanti di tale ente e le prerogative amministrative al servizio delle realtà imprenditoriali che vogliano aderire individuando dinamiche di sviluppo.
In un breve e significativo intervento di saluto, l’avv. Giuseppe Colonna, Sindaco di Mola di Bari, al momento non incluso nei limiti “territoriali” di applicabilità della ZES, ha espresso la volontà del Comune di Mola di Bari a favorire l’ingresso delle imprese del territorio all’interno della ZES già evidenziate a seguito di apposita manifestazione d’interesse promossa dal comune che ha raccolto le istanze di operatori del territorio , interessati all’ingresso nella zona economica speciale.

L’obiettivo del Consorzio resta invariato, essere un promotore assiduo e coerente al fine di rappresentare una realtà economica spendibile su tutti i fronti, consentendo alla nostra regione una ulteriore conferma quale attore protagonista della Blu Economy.

La ZES Adriatica sul tetto del mondo

La Zona Economica Speciale Adriatica interregionale Puglia-Molise premiata dal Board internazionale della World Free Zones Organization per ospitare AICE, il summit delle ZES e delle Zone Franche mondiali, a Bari nel maggio 2024.

Dubai – Successo mondiale della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise che, in occasione della Convention internazionale annuale della World Free Zones Organization, tenutasi dal 1 al 3 maggio a Dubai, si è aggiudicata la decima edizione dell’evento mondiale AICE 2024 delle oltre 4.500 ZES e delle 2.260 Zone Franche di 140 Paesi di tutto il mondo.

Ieri si è giocata la finale tra la ZES Adriatica e i rimanenti sei competitor, provenienti tra gli altri da: Regno Unito, un Emirato Arabo, Corea del Sud e Filippine.

In finalissima, il Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica, ing. Manlio Guadagnuolo, con la sua presentazione conclusiva accompagnata da un corposo dossier, ha avuto la meglio sulla proposta di Liverpool.

Il Board della World Free Zones Organization, difatti, ha premiato la proposta della ZES Adriatica, giudicandola eccellente, come dichiarato dal Presidente del Consiglio di Amministrazione della WFZO, Mohammed Alzarooni, che riveste anche il ruolo di Segretario generale delle Zone economiche integrate di Dubai (DIEZ) e Presidente del Consiglio della Zona franca di Dubai (DFZC), Emirati Arabi Uniti. Il Board della WFZO è costituito da rappresentanti di India, Colombia, Costa Rica, Tunisia, USA, Lussemburgo, Emirati Arabi, Argentina, Russia, Nigeria, Repubblica Dominicana.

AICE è la Conferenza mondiale e il principale evento internazionale delle ZES e delle Zone Franche – sul tema dello sviluppo economico, infrastrutturale e occupazionale – e riunisce i vertici delle autorità politiche e istituzionali, gli investitori, i CEO di importanti multinazionali e gli esperti di tutto il mondo, per discutere le ultime tendenze, sfide e opportunità del settore.

Sarà la prima volta in Italia, di questo evento più importante del settore a livello mondiale, che si terrà a Bari dal 27 al 29 maggio 2024.

Diventerà una straordinaria occasione per le ZES italiane, per far conoscere vocazioni, filiere produttive, asset strategici di queste aree e attrarre importanti investimenti di players internazionali.

A sostegno della candidatura della ZES Adriatica si è schierato il Governo italiano, con il vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, il vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Sen. Matteo Salvini, il Ministro dell’Economia e della Finanze, On. Giancarlo Giorgetti, e il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Sen. Adolfo Urso, oltre alle Autorità Locali, quali il Presidente della Regione Puglia, il Presidente della Regione Molise, il Sindaco di Bari, il Presidente della Fiera del Levante, il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, il Presidente di Aeroporti di Puglia e il Presidente di Confindustria Puglia.

Nella mattinata di ieri, prima dell’audizione del Commissario governativo Guadagnuolo a Dubai, Intesa Sanpaolo ha confermato l’intenzione di acquisire la qualifica di Platinum Partner/Sponsor dell’evento AICE 2024, dando continuità all’accordo di collaborazione sottoscritto nei giorni scorsi tra il Commissario Guadagnuolo e lo stesso Istituto di credito, finalizzato a facilitare il percorso di miglioramento del profilo di sostenibilità ambientale (profilo ESG – Environment, Social & Governance) delle piccole, medie e grandi imprese interessate a investire nel territorio della ZES Adriatica, anche ai fini della definizione e dell’accrescimento del rating d’impresa.

Siamo oltremodo felici per questo importantissimo successo internazionale, che dà lustro all’Italia e rappresenterà una grandissima opportunità di sviluppo economico, infrastrutturale e occupazionale per tutte le ZES italiane e per l’intero nostro Paese” – ha dichiarato il Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica, ing. Manlio Guadagnuolo, appena appresa la notizia – “Ho assicurato al Board della WFZO che organizzeremo un evento internazionale degno del prestigio della World Free Zones Organization, nonchè delle ZES e delle Zone Franche di tutto il mondo. Ringrazio vivamente l’intero Governo e tutte le Istituzioni locali per l’apprezzamento e il supporto che hanno espresso finora e che forniranno per il miglior successo dell’iniziativa, dimostrando una straordinaria collaborazione istituzionale, fuori da ogni schema politico”.

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Firmato accordo tra ZES Adriatica e Intesa Sanpaolo per lo sviluppo sostenibile

Bari – Firmato l’accordo di collaborazione tra il Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica, ing. Manlio Guadagnuolo, e Intesa Sanpaolo, finalizzato ad accrescere la consapevolezza e a facilitare il percorso di miglioramento del profilo di sostenibilità ambientale (profilo ESG – Environment, Social & Governance) delle piccole, medie e grandi imprese interessate a investire nel territorio della ZES Adriatica, anche ai fini della definizione e dell’accrescimento del rating d’impresa.

Sarà agevolata la più ampia diffusione di comportamenti rispettosi dei valori ESG e dell’Economia Circolare, relativi alle buone prassi ambientali, sociali e di buona gestione aziendale, anche in relazione alle recenti iniziative promosse dalle Nazioni Unite, al fine del perseguimento degli SDG (Sustainable Development Goals) definiti dall’Agenda Europea 2030 per lo sviluppo sostenibile. 

Saranno, inoltre, organizzati momenti di approfondimento e discussione sui temi della transizione sostenibile, incontri formativi sulle tematiche ESG e sarà somministrato alle aziende il Questionario ESG, con il quale ciascuna impresa potrà misurare il proprio livello di sostenibilità e ottenere un report di posizionamento personalizzato, con l’indicazione delle proprie principali aree di forza e di miglioramento in ambito ESG.

Tema molto caro al Commissario della ZES Adriatica, che pone al centro della propria mission gestionale lo sviluppo economico, infrastrutturale e sociale del territorio in un’ottica di crescita sostenibile. 

Intesa Sanpaolo sostiene lo sviluppo delle ZES dal 2017 e ha predisposto un plafond nazionale di 5 miliardi di euro per favorire nuovi insediamenti produttivi in queste aree e nelle Zone Logistiche Semplificate del Centro Nord – spiega Alberto Pedroli, Direttore Regionale Basilicata, Puglia e Molise di Intesa Sanpaolo – Grazie all’accordo firmato con la ZES Adriatica rinnoviamo il nostro supporto all’intero tessuto produttivo locale e alle sue filiere di prossimità. Inoltre, grazie alle attività svolte dal nostroLaboratorio ESG Puglia, con sedi a Bari e Taranto, continuiamo ad accompagnare le Pmi regionali in percorsi di crescita sostenibile da un punto di vista economico, ambientale e sociale”.

Premieremo gli investimenti di quelle aziende particolarmente sensibili ai temi ESG e votate al miglioramento del proprio profilo di sostenibilità ambientale” – dichiara il Commissario governativo Guadagnuolo – “Al contempo, stiamo sviluppando la tematica dei Cantieri ESG per la realizzazione degli interventi infrastrutturali PNRR e non, senza arrecare alcun danno all’ambiente, prevedendo anche l’utilizzo di soluzioni green per l’esecuzione delle opere, di cui, in qualità di Commissario della ZES, sono stato individuato quale soggetto attuatore. Tutto ciò in piena sintonia con gli obiettivi di sviluppo futuro delle Zone Economiche Speciali, promossi dalle Nazioni Unite attraverso l’iniziatica Global Alliance of Special Economic Zones (GASEZ)”.

Prima riunione del Comitato di Indirizzo della ZES Adriatica

Oggi si è riunito per la prima volta il Comitato di Indirizzo della ZES Adriatica, sotto la presidenza del Commissario del Governo ing. Manlio Guadagnuolo. Il Comitato, ai sensi di legge, è costituito dal Commissario della ZES, che lo presiede, dal rappresentante della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Cons. Sabrina Bono, dal rappresentante del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, On. Anna Rita Tateo, dal Presidente della Regione Molise, Donato Toma, dall’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, e dal Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, Ugo Patroni Griffi.

Il Comitato ha preso atto del proficuo lavoro svolto dal Commissario governativo Guadagnuolo, a partire dal suo insediamento. Nell’ambito delle molteplici iniziative promosse e già portate a termine dal Commissario, particolare apprezzamento ha ricevuto la massimizzazione dello snellimento delle procedure amministrative finalizzate al rilascio delle Autorizzazioni Uniche in favore di piccole, medie e grandi imprese che investono nel territorio della ZES Adriatica. Non di meno, i kit localizzativi proposti dal Commissario ai Sindaci dei 38 Comuni aventi territori ricadenti nella perimetrazione della ZES, già deliberati nei Consigli Comunali di Molfetta e Cerignola: si tratta di ulteriori agevolazioni fiscali (comunali), comprendenti l’abolizione dell’IMU e della TARI per sette anni, nonché l’abbattimento degli oneri di concessione per nuovi investimenti in area ZES. Altro tema caro al Commissario, il miglioramento dei profili di sostenibilità ambientale sia per le aziende che investono all’interno del territorio della ZES Adriatica sia con riguardo agli interventi infrastrutturali di cui lo stesso Commissario è soggetto attuatore.

Come convenuto nell’ambito del Comitato, da evidenziare infine che, a breve, il Commissario pubblicherà un avviso per la raccolta di manifestazioni di interesse, da parte di imprenditori, finalizzate ad individuare ulteriori Zone Franche Doganali all’interno della perimetrazione della ZES, entro la scadenza del 31 dicembre 2023 prevista dalla legge.

Il Commissario sta svolgendo un ottimo lavoro. L’incontro di oggi è stato molto proficuo. Auspichiamo che venga firmato il DPCM necessario affinchè il Commissario possa effettuare la revisione della perimetrazione della ZES, essendovi molte imprese pronte ad investire sul territorio con rilevanti ricadute occupazionali”, ha dichiarato l’On. Tateo.

Il Comitato di oggi rappresenta un’importante occasione per programmare in maniera congiunta le attività di sviluppo economico rispetto alle aree ZES, che, voglio ricordarlo, sono uno strumento fondamentale per attrarre investimenti, soprattutto da parte di imprese internazionali, con tutto ciò che questo comporta in termini di competitività, incremento delle esportazioni e nuovi posti di lavoro. Nei bandi della nuova programmazione abbiamo previsto ulteriori incentivi per le aziende che decideranno di investire in queste aree”, ha affermato l’Ass. Delli Noci.

Soddisfatto per la ripresa dei lavori del Comitato di Indirizzo e della continuità, indice sempre di buona ed efficiente amministrazione. I punti all’ordine del giorno (zone franche, kit localizzativi, Autorizzazione Unica), così come deliberati dal Comitato, possono effettivamente porre le basi per un simbiotico e virtuoso sviluppo del porto e delle ZES retroportuali. Insomma: buona la prima!”, ha sostenuto il Presidente Patroni Griffi.

Oltremodo soddisfatto di questo primo incontro per la concretezza degli argomenti e di quanto deliberato, in piena sintonia istituzionale e con l’obiettivo comune dell’accelerazione della crescita economica, infrastrutturale e occupazionale del territorio; con particolare attenzione alle tematiche ambientali e all’accrescimento dei profili di sostenibilità”, ha concluso il Commissario del Governo Manlio Guadagnuolo al termine della riunione.

Animazione territoriale e progetti di sviluppo del territorio di Gravina in Puglia

Lunedì 24 aprile, nello spazio Agorà della Fiera di San Giorgio di Gravina, si è tenuto l’incontro dal tema “ZES Adriatica, nuove opportunità per gli imprenditori”.


Hanno relazionato il Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise ing. Manlio Guadagnuolo, e la Dirigente dell’Area tecnica della ZES, ing. Laura Casanova.
Per i saluti istituzionali, il Consigliere della Regione Puglia con delega all’Urbanistica, Stefano Lacatena, gli Assessori del Comune di Gravina, Marienza Schinco, Leo Vicino e Vito Stimolo.
Il Consorzio Imprese della Murgia (CIM) ha presentato e posto all’attenzione del Commissario un ampio e interessante progetto per lo sviluppo del territorio.

Il Commissario Guadagnuolo partecipa alla cerimonia inaugurale della Fiera di Gravina

Applausi, platea numerosissima e ospiti di grande levatura alla cerimonia inaugurale della 729ª Fiera di San Giorgio a Gravina in Puglia.
Al taglio del nastro, il Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica, Manlio Guadagnuolo, accolto dal Sindaco di Gravina Fedele Lagreca.
Presenti il Sottosegretario di Stato alla Salute On. Marcello Gemmato, il Sen. Dario Damiani, il Sen. Gianmauro Dell’Olio, l’On. Marco Lacarra, l’Assessore al personale della Regione Puglia Gianni Stea, il Sindaco della Città metropolitana di Bari Antonio Decaro e il Presidente del Parco Nazionale Alta Murgia, Francesco Tarantini.

ZES Adriatica, Bari in corsa per ospitare il Forum Globale

Dal Sole 24 Ore del 15 aprile 2023

La ZES Adriatica è tra le finaliste mondiali candidate ad ospitare, a maggio 2024, l’AICE, la conferenza globale delle ZES e delle Zone Franche, il principale evento internazionale che riunisce responsabili politici, investitori, CEO, ed esperti di tutto il mondo per discutere le ultime tendenze, sfide e opportunità del settore. L’ultima parola spetta al board della World Free Zone Organization il prossimo 3 maggio a Dubai – che quest’anno ospita l’evento mondiale – a seguito dell’audizione del commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica Puglia-Molise, ing. Manlio Guadagnuolo. Oggi ci sono circa 2.260 zone franche e oltre 4.500 Zone Economiche Speciali presenti in 140 paesi al mondo.

È la prima volta che l’Italia si candida ad ospitare l’evento più importante del settore a livello mondiale – spiega il commissario governativo della ZES Adriatica Manlio Guadagnuolo, che ha presentato un corposo dossier per la realizzazione dell’evento 2024 a Bari – che diventa una straordinaria occasione per le otto zone economiche speciali italiane per far conoscere vocazioni, filiere produttive, asset strategici di queste aree e attrarre altri investimenti di players internazionali”. Non è un caso se a sostegno della candidatura si sono schierati il governo, con i ministri Giorgetti, Urso e Salvini, i governatori delle due Regioni Puglia e Molise, il sindaco di Bari, il presidente della Fiera del Levante, i vertici dell’Autorità Portuale e degli Aeroporti di Puglia, la Confindustria e Banca Intesa. Nella proposta di candidatura, particolare attenzione è stata dedicata ai temi degli investimenti ESG e delle infrastrutture sostenibili, secondo gli obiettivi dell’iniziativa global alliance of special economic zone.

La ZES Adriatica è diventata pienamente operativa nel settembre dello scorso anno e interessa circa 3.400 ettari di territorio tra Puglia (2.900 ettari, esclusa la provincia di Taranto) e Molise (500 ettari). Guadagnuolo si accinge ad allargare le aree e così soddisfare le richieste di altri investimenti. Un tesoretto di ulteriori 260 ettari in Puglia e 150 in Molise, dove ACC (Automotiv Cells Company), l’alleanza tra i gruppi Stellantis, Mercedes-Benz e Total Energies/Saft, è pronta a investire 2,34 miliardi per realizzare a Termoli una giga factory per la produzione di batterie per auto elettriche.

Ad attrarre i gruppi industriali è “la burocrazia amica delle imprese, capace di favorire sviluppo economico e occupazionale”. E’ bastato il tempo record di 6 giorni a LISA per ottenere l’autorizzazione unica per un progetto di logistica a Molfetta e 30 giorni a OVS per un polo tecnologico sulla rigenerazione di capi di abbigliamento a Bari. Proseguono anche gli investimenti pubblici, 83 milioni per le infrastrutture con 22 interventi su progetti esecutivi, 6 dei quali appaltati entro aprile e gli altri entro l’estate. La struttura commissariale, grazie alle semplificazioni burocratiche che garantisce, è corteggiata da diversi enti pubblici interessati a trasferire nelle mani del commissario i fondi del PNRR per la realizzazione di infrastrutture strategiche: è il caso dei 120 milioni per il collegamento tra il porto e l’Interporto di Bari e i 250 milioni del CIS Acqua per potenziare impianti idrici, fognari e di depurazione nell’area ZES.

Autorizzazione Unica del Commissario della ZES Adriatica per il grande investimento di DEGHI nel Salento

In appena 33 giorni, sotto Pasqua, una nuova importante Autorizzazione Unica rilasciata dal Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise, ing. Manlio Guadagnuolo, per un grande investimento nel territorio dell’area industriale di Lecce, della società Deghi S.p.A., azienda leader in Italia nel canale e-commerce.
Si tratta di un ulteriore progetto autorizzato dal Commissario ZES in territorio salentino – in tal caso frutto anche di un innovativo accordo procedimentale con il Comune di Lecce, resosi necessario in quanto l’intervento ricade parzialmente in area ZES – che prevede la realizzazione di un polo industriale da adibire ad attività di logistica per l’e-commerce di prodotti per arredo bagno, giardino ed interno.
Sorgerà un deposito con magazzino di 50.000 mq, su un’area complessiva di 130.000 mq, che diventerà uno dei più importanti poli logistici in Italia.
Con la firma dell’Autorizzazione Unica del Commissario si potrà dare avvio ai lavori, che dureranno circa 1 anno, a seguito dei quali potrà entrare a pieno regime la nuova realtà produttiva.
L’importo dell’investimento è di oltre 26 milioni di euro, per una ricaduta occupazionale di circa 70 nuovi posti di lavoro.
“Anche il Salento sta dimostrando di avere grandi potenzialità di sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali di valore all’interno della ZES Adriatica. Ancor più in questo caso, trattandosi di un’azienda giovane ma già affermata, con un’età media del personale di poco più di 30 anni” – dichiara il Commissario governativo Guadagnuolo.

Un’altra multinazionale investe nella ZES Adriatica. Al via l’investimento di OVS a Bari

Grazie all’Autorizzazione Unica rilasciata ieri sera dal Commissario del Governo della ZES Adriatica ing. Manlio Guadagnuolo, in favore della multinazionale OVS, azienda leader nel settore dell’abbigliamento, si può dare avvio, a Bari, ai lavori per l’attuazione di un piano di investimenti di circa 33 milioni di euro per 125 nuovi posti di lavoro. 

Verranno realizzati, nel territorio dell’Area di Sviluppo Industriale, un polo tecnologico dove il Gruppo OVS concentrerà lo sviluppo di progetti ad alto contenuto digitale, mediante l’utilizzo di risorse per circa 19 milioni di euro, e un impianto innovativo, che sosterrà lo sviluppo del Gruppo sui temi che riguardano il riutilizzo dei capi di abbigliamento in chiave di economia circolare, per circa ulteriori 14 milioni di euro di investimenti, nel triennio 2023-2025.

Il nuovo insediamento prevederà una ricaduta occupazionale di 125 nuovi posti di lavoro, tra cui laureati, con competenze digitali sia nel campo dell’intelligenza artificiale che della cyber security, e figure specializzate per la rilavorazione dei capi e nelle attività legate al centro multifunzione. Di particolare rilevanza il carattere innovativo e “green”, nonchè la prospettiva di sostenibilità legata all’economia circolare.

Il nuovo insediamento di OVS conferma la notevole attrattività della ZES Adriatica, per le grandi imprese, ma anche per le piccole e medie. OVS è la seconda multinazionale che decide di investire in questo territorio in appena pochi mesi dall’avvio della ZES Adriatica, beneficiando dei tempi rapidissimi per il rilascio delle Autorizzazioni Uniche e delle rilevanti agevolazioni fiscali previste per gli investimenti nelle aree ZES italiane”, dichiara l’ingegner Manlio Guadagnuolo, Commissario del Governo della ZES Adriatica, che conclude: “Porte sempre aperte a tutte le aziende che vogliano proporre programmi e progetti di investimento che evidenzino una particolare sensibilità ambientale e sociale”.

Visita ufficiale del Commissario Guadagnuolo in Banca d’Italia

Questa mattina visita ufficiale del Commissario di Governo della ZES Adriatica, Manlio Guadagnuolo, con il Direttore della Banca d’Italia presso la sede di Bari, Sergio Magarelli.
L’incontro ha costituito una preziosa occasione di confronto e condivisione di azioni mirate allo sviluppo socio-economico del territorio

Tavola rotonda a San Severo: Quale sviluppo per l’alto Tavoliere?

Il Commissario straordinario governativo della Zona Economica Speciale Adriatica interregionale Puglia-Molise, ing. Manlio Guadagnuolo, parteciperà alla tavola rotonda “ZES Adriatica, quale sviluppo per l’alto tavoliere?”, organizzata dall’Associazione Idea Liberale di San Severo.

Parteciperanno l’avv. Giuseppe Nobiletti, Presidente della Provincia di Foggia, il dott. Emilio Di Pumpo, Sindaco di Torremaggiore, l’ing. Antonio Potenza, Sindaco di Apricena, l’avv. Francesco Miglio, Sindaco di San Severo, l’ing. Sergio Priore, Vicepresidente Mazzanti Industries e l’on. Carmine Nardone, Presidente Futuridea. Modera l’incontro il dott. Fabio di Capua, Presidente Idea Liberale.

L’appuntamento è per venerdì 24 marzo ore 17.30, nella Sala Convegni Hotel Palazzo Giancola, Piazza della Costituzione 2, a San Severo (FG).

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La ZES Adriatica al fianco dei lavoratori

Il Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise, Manlio Guadagnuolo, ha partecipato questa mattina al Consiglio Generale della CISL Bari, all’Hotel Parco dei Principi.
Presenti Giuseppe Boccuzzi, Segretario generale CISL Bari e Antonio Castellucci, Segretario generale CISL Puglia.
Il Commissario Guadagnuolo ha manifestato piena solidarietà ai lavoratori e totale disponibilità per il salvataggio della Baritech Operations S.r.l.

“Ho rappresentato la mia piena disponibilità a valutare quei programmi e progetti di investimento concreti, che siano proposti da investitori seri, e che siano supportati da piani finanziari realistici e bancabili. Questa è la prima condizione. Ma la seconda condizione, del tutto indispensabile – ha affermato il Commissario Guadagnuolo – è quella di prevedere nelle proposte di investimento il reintegro di tutti i lavoratori, ulteriori incrementi occupazionali e garantirne la futura salvaguardia.”

ZES, potenzialità di sviluppo per Giovinazzo

La ZES Adriatica e le potenzialità economiche e di sviluppo come tema del convegno organizzato dal Comune di Giovinazzo, lunedì 20 marzo ore 18.00, nella Sala San Felice di Palazzo di Città.

All’incontro parteciperanno il Commissario straordinario del Governo per la ZES Adriatica interregionale Puglia- Molise, Manlio Guadagnuolo, il Sindaco Michele Sollecito, e il consigliere della Regione Puglia, Saverio Tammacco. Modera la giornalista Lia Mintrone.

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Assemblea Confindustria Brindisi: il Commissario Guadagnuolo incontra il Ministro Fitto e il Presidente Bonomi

Il Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise, ing. Manlio Guadagnuolo, ha preso parte alla Assemblea Pubblica 2023 di Confindustria Brindisi. Un importante momento di confronto, di riflessione e condivisione nel teatro Impero, alla presenza di:

Raffaele Fitto, Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR;
Michela Savina La lacona, Prefetto di Brindisi;
Michele Emiliano, Presidente Regione Puglia;
Carlo Bonomi Presidente di Confindustria;

Sergio Fontana, Presidente Confindustria Puglia;

Gabriele Menotti Lippolis, Presidente Confindustria Brindisi;

Antonio Matarrelli, Presidente Provincia di Brindisi;
Riccardo Rossi, Sindaco di Brindisi.

Avviato il Comitato Tecnico Scientifico della ZES Adriatica

Martedì 7 marzo 2023, negli uffici territoriali di Bari della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise, si è svolta la prima riunione del Comitato Tecnico Scientifico, convocata dal Commissario Straordinario del Governo, ing. Manlio Guadagnuolo, con la partecipazione anche dei vertici della Struttura di Supporto del Commissario.
Il Comitato è stato istituito nel dicembre 2022 su iniziativa e con decreto del Commissario Guadagnuolo che, nello scorso mese di febbraio, ha provveduto alla nomina del suoi componenti, individuati tra esperti di massima e comprovata esperienza nei settori giuridico, economico, sociale, tecnico/ingegneristico, infrastrutturale, ambientale, del paesaggio e della valorizzazione dei beni culturali, del turismo, del marketing territoriale, ecc., al fine di fornire contributi prestigiosi, innovativi e concreti, utili allo sviluppo della ZES Adriatica.
Sarà compito del Comitato formulare proposte, esprimere pareri e fornire attività di supporto al Commissario della ZES Adriatica, nell’ambito della propria attività istituzionale, anche con riguardo ad eventuali iniziative di dibattito pubblico.
I componenti del Comitato Tecnico Scientifico sono stati scelti dal Commissario Guadagnuolo tra personalità del mondo accademico delle Università pugliesi e molisane, nonché tra docenti, originari di questi territori, che si sono particolarmente distinti in altri Atenei italiani:

  • Prof. Avv. Antonio Colavecchio, Ordinario di Diritto Amministrativo Università di Foggia;
  • Prof. Dott. Gianluigi De Gennaro, Associato di Chimica dell’Ambiente Università di Bari;
  • Prof. Dott. Antonello Garzoni, Magnifico Rettore e Ordinario di Economia Aziendale Università LUM;
  • Prof. Ing. Giuseppe Marano, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni Politecnico di Torino;
  • Prof. Dott. Francesco Perrini, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese Università Bocconi;
  • Prof. Dott. Pierfelice Rosato, Associato in Economia e Gestione delle Imprese Università di Bari;
  • Prof. Ing. Francesco Rotondo, Associato di Urbanistica Università Politecnica delle Marche;
  • Prof.ssa Avv. Sara Tommasi, Associato di Diritto Privato Università del Salento;
  • Prof. Ing. Giuseppe Peter Vanoli, Prorettore e Ordinario di Fisica Tecnica Ambientale Università degli Studi del Molise.
  • Segreteria di coordinamento del CTS: Avv. Angela Gelo
    Le attività del Comitato Tecnico Scientifico saranno a titolo gratuito.

La ZES partecipa allo sviluppo del territorio di Fasano

Il Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise, ing. Manlio Guadagnuolo, parteciperà a Fasano, venerdì 3 marzo ore 18.00, alla tavola rotonda “Zona Economica Speciale Adriatica, quale opportunità per Fasano?”. Appuntamento nella Sala di Rappresentanza di Palazzo di Città.

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Talk a Taranto: transizione ecologica ed energetica nei porti, strategie e prospettive portuali a confronto

Il Commissario straordinario governativo della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise, ing. Manlio Guadagnuolo, parteciperà al talk “Transizione ecologica ed energetica nei porti, strategie, buone pratiche e scenari futuri”, organizzato da ITS Logistica Puglia.
L’appuntamento è per martedì 28 Febbraio ore 14.30, nella Biblioteca Acclavio in via Salinella 31 a Taranto.

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